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Si è concluso soltanto pochi giorni fa il Cersaie 2014, che ha visto tra i protagonisti anche Garbelotto e Master Floor. Quest’anno, infatti, il Salone Internazionale della Ceramica per l’Architettura e dell’Arredobagno che si è svolto dal 22 al 26 settembre alla Fiera di Bologna, ha aperto le porte anche ai parquet, sempre più usati come rivestimento per il bagno.
Posare il parquet in bagno, infatti, viene spesso ritenuto un azzardo, ma basta pensare che anche gli scafi delle barche sono fatti in legno per ricredersi. Sono i trattamenti a cui il legno viene sottoposto a rendere il materiale impermeabile ed utilizzabile anche a contatto con l’acqua.

Con l’apertura al mondo dei pavimenti in legno, quindi, anche il Cersaie riconosce il legno come materiale utilizzabile nei bagni, per i pavimenti ma anche per i rivestimenti.

Il parquet in bagno può essere posato in tutta tranquillità, visto che l’acqua, se non ristagnante, non danneggia il pavimento. Per evitare l’umidità, poi, è importante aerare i locali dopo la doccia in modo da evitare l’alterazione dei pavimenti in legno. In generale, comunque, per i rivestimenti in legno del bagno è consigliabile utilizzare specie legnose stabili come Rovere, Doussiè, Merbau, Iroko e Teak.

Per quanto riguarda la distinzione tra parquet in legno massiccio e prefinito, poi, va notato che il prefinito risulta più stabile, essendo dotato di un multistrato di betulla che supporta la lamella in legno nobile e garantisce appunto una maggiore stabilità.

Al Cersaie 2014 Garbelotto e Master Floor hanno mostrato tutti i buoni motivi per scegliere un pavimento in legno anche in bagno.