Oltre a essere uno dei pavimenti più desiderati, il parquet ha una caratteristica unica: la possibilità, grazie a piccoli interventi, di poter tornare a splendere rimediando all’inevitabile usura.
È proprio il timore di quei piccoli segni che danno al pavimento in legno un’aria vissuta, ad essere spesso causa della mancata scelta del parquet per la propria casa. Il legno, però, è un materiale vivo che, a differenza degli altri, consente interventi ordinari e straordinari di manutenzione con cui eliminare i segni di deterioramento come graffi, ammaccature, alterazioni e macchie.
Con pochi accorgimenti e con le giuste lavorazioni, quindi, è possibile farlo tornare indietro nel tempo e riportare la sua bellezza al momento in cui è stato posato.
La levigatura, ad esempio, è un intervento di manutenzione straordinaria in grado di eliminare i segni dal parquet in tutti i casi in cui una normale lucidatura non è sufficiente. Pur essendo un’operazione piuttosto semplice, è comunque necessario rivolgersi a personale specializzato affinché possa essere svolta nel modo migliore.
La procedura si divide principalmente in due fasi:
- levigatura vera e propria, in cui viene rimosso lo strato superficiale di finitura, insieme ad una sottilissima parte di legno, dell’ordine di pochi decimi di millimetro.
- realizzazione di un nuovo strato di finitura, che in questo caso verrà realizzata in opera, anche se si tratta di un parquet prefinito.
Scegliere un parquet vuol dire avere il privilegio di camminare sopra una superficie viva che cambia ogni giorno adattandosi agli ambienti circostanti. Anche per questo motivo bisogna averne cura e preservarne la bellezza originaria grazie ai corretti interventi di manutenzione che si renderanno necessari lungo tutto il ciclo di vita del pavimento in legno.