L’attenzione ai dettagli si sa fa la differenza, ma la scelta degli abbinamenti tra i vari componenti d’arredo è fondamentale per rendere una casa armoniosa e gradevole.
Se per i pavimenti la scelta è ricaduta sul parquet, il passo successivo è quello di scegliere delle porte che siano coerenti con il pavimento in legno.
I consigli sono semplici ma vale la pena ricordarli sempre, per non incappare in scelte sbagliate dettate dalla fretta o dal risparmio.
La prima regola, valida per tutti gli aspetti della casa, è quella di evitare i contrasti cromatici troppo forti e intensi. Certo, scegliere la porta di un colore molto diverso rispetto al parquet a primo acchito può sembrare gradevole ma alla lunga può stufare. È sempre meglio non staccare troppo con le tonalità per mantenere una coerenza visiva.
Questo non vuol dire ovviamente rinunciare ai colori intesi, ma indirizzarsi sulle tonalità scure per offrire il giusto calore alla casa, soprattutto in quelle zone sempre più frequentate.
Per chi invece è alla ricerca di un’atmosfera rustica, il doussiè, naturalmente tendente al rosso è l’ideale con le porte in noce.
Chi è alla ricerca del minimal amerà il parquet in rovere, dallo stile essenziale, che può essere abbinato a delle porte dalle tonalità chiare o laccate per illuminare l’ambiente.
Il Teak è invece consigliato per chi vuole una casa in stile etnico e di prestigio a cui collegare magari porte scure in wengè ma per chi non vuole osare troppo, la scelta delle porte bianche laccate resta la soluzione ideale.
Qualsiasi scelta vogliate fare, vale la pena ricordarsi che pavimento e porte dureranno negli anni e nei decenni ed è sempre consigliabile osare il giusto per non stufarsi in fretta.